ECOFERT

L’agricoltura moderna è chiamata ad affrontare sfide importanti come quella di garantire un continuo rifornimento alimentare ad una popolazione mondiale in costante crescita, adottando strategie per incrementare la produttività senza però impattare negativamente sull’ambiente. Proprio nell’ottica della salvaguardia ambientale, sul mercato agricolo degli ultimi dieci anni, si è affermata una nuova categoria di prodotti, i biostimolanti. Essi includono nella loro composizione colture di microrganismi vivi, estratti vegetali, microbici, animali, residui umici e molecole di sintesi e, nonostante si conoscano i numerosi effetti dei biostimolanti sulla produttività e sul superamento di condizioni di stress delle specie con essi trattate, i meccanismi di azione non sono ancora noti e per questo la loro funzione specifica rimane in gran parte sconosciuta.

Le attività previste dal progetto si pongono come obiettivo quello di studiare gli effetti e i meccanismi d’azione di prototipi biostimolanti di nuova formulazione, che, insieme allo studio dei meccanismi alla base della loro efficacia, rappresenta un incremento del know-how sia dal punto di vista aziendale che scientifico, creando la possibilità di nuove interazioni tra enti pubblici e privati. Le attività del progetto, previste nei 24 medi di durata complessiva, saranno svolte dall’ente privato coinvolto, Valagro S.p.A, per quanto riguarda la fase di formulazione dei prodotti biostimolanti, che verranno testati e studiati nella loro efficacia su pianta presso il PlantLab, usufruendo di strumenti di indagine molecolare/fisiologica.